Discussione delle licenze Creative Commons

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Al brano del libro collegherei volentieri quanto scritto da N.A.G. che 
completa e chiarisce "magnificamente" il discorso.

[PS: forse ho qualche dubbio solo sulla questione dell'equiparazione a tutti 
gli effetti delle licenze d'uso al modello della locazione. La dottrina non è 
unanime. Nel senso che nel funzionamento sembrano proprio dei contratti di 
locazione; ma quanto a contesto d'applicazione, ratio giuridica, effetti, 
spesso si comportano come una tipologia contrattuale a sè stante. Ma sono 
cavilli da giuristi e ora fa caldo per mettermi a cercare fra sentenze ed 
articoli. ;-) Tuttavia mi fa piacere questa occasione di appronfondimento nel 
bel mezzo del relax estivo.]

Un saluto, Simone Aliprandi


> Vi ? mai capitato di trovarvi di fronte a una scrittura privata, magari
> anche
> con qualche errore grammaticale e/o un po' confusa?
> Bene: scritture come quelle hanno valore legale e quotidianamente i
> giudici ne riconosco la validit?.
>
> Perch? allora non dovrebbe avere valore legale una licenza alla cui
> stesura hanno contribuito fior fior di giuristi?
>
> Il problema, in realt?, non verte sul valore legale del testo in s? e
> per s?, ma principalmente:
> 1. sull'interpretazione del testo (questione ben più delicata della mera
> non validit? del testo: perch? se una licenza ? nulla,
> la posizione dell'autore resta forte, ma se una licenza produce effetti
> diversi da quelli voluti dal licenziante, allora la posizione dell'autore,
> ferma restando la non revocabilit? della licenza, si indebolisce);
> 2. sulla necessit? della sottoscrizione ai fini della validit? di talune
> clausole, la cui nullit? potrebbe comportare la nullit? dell'intera licenza
> (se intesa come contratto), se le parti non avrebbero concluso l'accordo
> senza quella/e clausola/e.
>