Discussione delle licenze Creative Commons

[Simone Aliprandi <simone.aliprandi AT gmail.com>]

> E giusto per chiarire ricordiamo a tutti che è la stessa legge sul
> diritto d'autore che enforza[*] sia le licenze CC che il copyright
> "tradizionale".

Certo, lo stiamo dicendo in tutte le salse e in tutte le lingue.
Finchè non si capisce il meccanismo "automatico" con cui agisce la
tutela del diritto d'autore non capiremo mai nulla sulle licenze.
Tutti i peggiori e grossolani equivoci in materia di licenze open
partono da lì: l'equivoco per cui la licenza sia uno strumento con cui
l'autore TUTELA la propria opera (specie dal punto di vista del
riconoscimento della paternità), l'equivoco per cui il fenomeno delle
licenze open sia una sorta di alternativa al diritto d'autore,
l'equivoco per cui se qualcuno non rispetta la licenza allora Creative
Commons deve intervenire...

Questo meccanismo automatico è descritto benissimo nel famoso filmato
"Diventa creativo" dove si dice che "la legge è molto chiara su cosa
bisogna fare per avere la tutela: non bisogna fare nulla!"
Propongo che nella pagina di iscrizione alle mailing list di Creative
Commons ci sia un tasto con scritto "dichiari di aver visto almeno una
volta il filmato Diventa Creativo". Cliccando sul tasto l'iscrizione è
valida. Altrimenti si viene automaticamente rimandati alla pagina con
il filmato prima di poter effettuare nuovamente l'iscrizione. ;-)

Un caro saluto.
-- 
Simone Aliprandi - http://www.aliprandi.org
[in San Francisco till 30/03/2011]