Discussione delle licenze Creative Commons

[Federico Morando <federico.morando AT gmail.com>]

Cari tutti,

in linea di massima, sono d'accordo con Simone Aliprandi, quando scrive 
che:
> Ad ogni modo il procedimento è più o meno questo:
> Step 1: acquisire una prova incontrovertibile dell'avvenuta violazione;
> Step 2: contattare privatamente il responsabile della violazione
> chiedendo la rimozione e il risarcimento del danno;
> Step 3: pregare che la questione si risolva così
> - in mancanza di esiti soddisfacenti -
> Step 4: rivolgersi ad un avvocato con l'intento di avviare una causa.
> Step 5: sentirsi dire dall'avvocato che in realtà non ne vale la pena;
> Step 6: pagare l'avvocato per tale parere;
> Step 7: tornare a casa e progettare di tagliare le gomme sia
> all'avvocato che al responsabile della violazione;
> Step 8: realizzare che ciò è un reato e potrebbe solo peggiorare la 
> situazione;
> Step 9: abbandonare ogni proposito e farsene una ragione.
Tuttavia, a scanso di equivoci, gli step da 5 in poi valgono per 
qualsiasi violazione del diritto d'autore (o altro diritto), in caso il 
valore monetario della causa sia ridotto, rispetto ai costi legati ad 
intentare la causa stessa...

Insomma, il cinismo di Simone non è (o - almeno dal mio punto di vista - 
non dovrebbe) essere legato a peculiarità delle licenze CC, bensì al 
fatto che risolvere i problemi per via giudiziaria è un'attività 
complessa, stancante e costosa, che è meglio evitare, quando sia 
possibile trovare una soluzione negoziale.

Cari saluti,

Federico