Discussione delle licenze Creative Commons

[Alessandro Guardabassi <ag AT alecsandria.it>]

> Poi si fa vivo anche l'impavido guardabassi:
> 
>> Credo che in genere si debba tener conto e
>> rispetto del lavoro degli altri, soprattutto se
>> non si ha la minima idea di quello che facciano.
> 
> Parole sante. Il problema e' che in epoca di
> internet noi invece un'idea ce l'abbiamo. Sia di
> quello che faccio io che di quello che fai tu (
> http://www.alecsandria.it/pagine/web_mkt.html
> visibile solo con explorer, almeno su mac). Tu,
> per dirla con parole tue, fai "la pubblicità su
> internet. Per farla c¹è bisogno di professionisti
> che conoscano le regole della comunicazione
> ³classica², ma immersi nel nuovo media. Oggi,
> advertising su internet non vuol dire più
> solamente banner, ma intrattenimento, rich media,
> interattività dei messaggi, e-mail advertising."
> 
> Insomma fai delle cose magari rispettabili ma
> dalle quali cerco di difendermi con ogni mezzo
> necessario (voi altri no?). Sarai pure un gran
> guerrigliero del copyright, ma di notte. Di
> giorno cerchi di vendermi piu' tonno. Che va
> benissimo: io mangio il tonno (pero' non quello
> reclamizzato, di solito). Non sei d'accordo?
> Spiegaci allora cosa fai, ma attento - che magari
> t'incasini ancora di piu'.
>

Non so per quale motivo stia continuando a risponderti, ma comunque...

Ti assicuro che ogni mail che viene inviata dai nostri studi viene
recapitata solo ed esclusivamente a persone che ne hanno fatto esplicita
richiesta, quindi se vuoi proteggiti pure, ma non devi farlo di certo da me.
Ci sono regole ferree che regolano l'invio di mail e, ti prego di credermi,
le rispetto tutte, dalla prima all'ultima. Un'ultima cosa: pensi che
lavorare nella pubblicità sia poco etico? Posso sapere perché?

ag