Discussione delle licenze Creative Commons

[Lorenzo De Tomasi <lorenzo.detomasi AT creativecommons.it>]

Alcune osservazioni e proposte:

Per alcune sostanziali differenze, separerei altri due gruppi:
- Istruzione (invece di didattica) - distinzione presente anche su 
Creative Commons.org
- Architettura e Design (il designer può proteggere le proprie opere 
sia attraverso il diritto d'autore che con marchi e brevetti).
	Architettura, Architettura d'interni, Design della Comunicazione, 
Design del Prodotto

Giovedì, 26 Ago 2004, alle 12:01 Europe/Rome, Ado Pieretti ha scritto:

> I gruppi di lavoro possono essere utili indipendentemente dalla 
> presenza o meno di una associazione. Credo che se ne possa parlare 
> *tranquillamente* sin d'ora. In base alla legge sul diritto d'autore, 
> ho ricavato questi 6 gruppi e sottogruppi:
> - Lettere
>         narrativa, poesia, saggistica
> - Musica
>         musica

(e gli effetti sonori?)

> - Teatro e Danza
>         teatro,

Questa categoria è forse assimilabile alle 'Performance' in generale?
(scenografia? http://www.dirittodautore.it/page.asp?idpagina=6)

> , coreografia
> - Arti figurative

e plastiche

>         scultura, pittura, disegno, fotografia

, illustrazione, incisione, (scenografia? 
http://www.dirittodautore.it/page.asp?idpagina=6)

> - Cinema
>         cinematografia e audiovisivi

(regia e sceneggiatura?)

Rinominerei il gruppo 'Informatica' in

- Software
>         software e banche dati

> In "persone" si potrebbe mettere un elenco del genere e lasciare che 
> ognuno indichi il gruppo/sottogruppo di cui vorrebbe fare parte.
> Eviterei doppie candidature, per una questione di equità.
> Ciao, Ado.
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