Discussione delle licenze Creative Commons

[Thomas <thomas.margoni AT gmail.com>]

On 2/28/06, Nicola A. Grossi <k2 AT larivoluzione.it > wrote:

Thomas Margoni ha scritto:

 

Lasciamo perdere il fair use (che qui non esiste) e parliamo di libere
utilizzazioni;

è quello di cui sto parlando.
Sono incompatibili con  le licenze CC quei sistemi di DRM che impediscono attività riconosciute come lecite dal diritto italiano.(oltre a quelle espressamente previste dalla licenza.)

Concetti come copia privata, citazione, nel caso di software decompliazione a fini di interoperabilità etc etc, rientrano nella categoriea libere utiilizzazioni. Senza entrare nel merito di tutte le attività che possono essere considerate libere utilizzazioni, secondo me quelle che rientrano in questa categoria e che sono impedite dal sistema di DRM rendono tale sistema incompatibile con i termini di liceza CC.

Per cui se trovi un sistema DRM che impedisce la modifica dell'opera nei casi di ND ma non limita la possibilità di fare copie private dell'opera o compromette altrimenti le possibili libere utilizzazioni, potrebbe essere compatibile con le CC.

Io dubito che vi siano molti sistemi DRM in grado di procedere a tale lettura delle situazioni di fatto....

Almeno questa è la mia lettura. Tu non credi?

poniamo il caso che  un'opera, per legge, possa essere oggetto di libere
utilizzazioni che, però, non consentono di *modificarla* (non è
certamente un caso raro):  in questo caso un DRM che non ti permette di
modificare l'opera è compatibile o no con una cc-nd  / cc-nc-nd (che,
tra l'altro, sono le CCPL più diffuse)??

Questo è il nocciolo.

Saluti,
n.a.g.




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