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cc-it - Re:[Cc-it] Re: Licenze Creative Commons e software

cc-it AT lists.ibiblio.org

Subject: Discussione delle licenze Creative Commons

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  • From: "detomasi.liste AT libero.it" <detomasi.liste AT libero.it>
  • To: "creatives" <creatives AT attivista.com>
  • Cc: cc-it <cc-it AT lists.ibiblio.org>
  • Subject: Re:[Cc-it] Re: Licenze Creative Commons e software
  • Date: Thu, 27 Nov 2003 14:23:31 +0100

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>From : cc-it-bounces AT lists.ibiblio.org
To : cc-it AT lists.ibiblio.org
Cc :
Date : Thu, 27 Nov 2003 13:47:01 +0100
Subject : [Cc-it] Re: Licenze Creative Commons e software

> Le creative commons NON riguardano il software.
> punto e basta.
> Non 'cè da rigirarci troppo.
> Se poi si portano come esempi i siti in flash (sofware propietario) il
> discorso si fa addirittura ridicolo.

Per farti un esempio, su CC.org il filmato flash è rilasciato sotto licenza
CC. Non
importa che il software o il formato con cui viene realizzata un'opera siano
proprietari. È
l'opera dell'ingegno che viene tutelata. Sarebbe un po' come dire che è
ridicolo che
vengano tutelati i testi scritti in formato Word.

> Le creative commons concernono la letteratura, la musica, e via discorrendo.
> Per quanto concerne i siti web: solo ed esclusivamente i contenuti.
> (non a caso poi una gradissima parte dei siti girano su software propietario
> o utilizzano software proprietario per funzionare)

Sei sicuro che gli autori che fanno un sito html o flash non vogliano
tutelare con licenza
CC anche il codice actionscript di Flash o i Javascript. Il normale copyright
lo fa...
Tra l'altro tra poco uscira una licenza CC per permettere copia e modifica
esclusivamente per fini educativi. Non avrebbe senso rilasciare un software
liberamente
utilizzabile per fini educativi?

> Per tutelare il software c'è la GPL (penso sia legalemnte riconosciuta...se
> mi sbaglio qualcuno mi corregga)
> Mi ripeto: le creative commons derivano dalla GPL...pensare di tutelare il
> software con le creative commons è un'antinomia (per non dire che è una
> baggianata colossale che denota una totale miscomprensione del problema)
>
> Come si scrive nel pezzo inizialmente riportato da detomasi la stessa
> creative commons consiglia, per tutelare il software, di utilizzare altre e
> migliori licenze già esistenti.
> Appunto la GNU/GPL.





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