Discussione delle licenze Creative Commons

[creatives AT attivista.com]

Sto cominciando a pubblicare il disclaimer
(vista l'importanza della pagina ho comunque specificato che la pagina 
stessa è in costruzione
La pagina non è ancora raggiungibile da nessun link sul sito) 

Ho corretto la confusione logotipo e marchio "Creative Commons Italia.
**L'unico marchio sono le parle "Creative Commons".** 

Non ho controllato a fondo gli ultimi due paragrafi.
*Marchi di licenza Creative Commons di copyright pubblico* e *Marchio di 
concessione di pubblico dominio* 

Nota: Lorenzo poneva un dubbio sulla definizione "copyright pubblico". 

Poichè la traduzione della pagina su creativecommons.org non è letterale ho 
scritto: 

[...]
Si prega di consultare la sezione “Policies” all’indirizzo 
http://creativecommons.org/policies 

<strong>
Segue una traduzione di tale sezione, lo scopo di questa traduzione è 
meramente divulgativo.
Ove è stato necessario sono state comunque introdotte note concernenti la 
normativa italiana e sono state evidenziate e ribadite le opportune 
distinzioni tra la condizione di creativecommons.it e quella di 
creativecommon.org
</strong>
[...] 

**Attendo segnalazioni e correzioni**
Non ho effettuato la correzione ortografica. 

Nota: Attendo ovviamente Lorenzo per l'impaginazione e per l'introduzione 
delle immagini.
Segnalo a riguardo questo mio messaggio sui "logotipi piccoli"
https://lists.ibiblio.org/sympa/arc/cc-it/2004-November/001617.html 

Un saluto
Danilo Moi
danilomoi at creativecommons.it 

Riporto sotto la pagina per il "backup". 

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ultimo dalla legge 128/2004, e in particolare, nel caso in cui non fosse il 
titolare dei diritti di sfruttamento economico o connessi sull’opera che 
intende pubblicare, dichiara di aver ottenuto tutte le autorizzazioni del 
caso dai legittimi titolari, consapevole delle conseguenze sia civili che 
penali della violazione di tale obbligo. 


Il logotipo “Creative Commons Italia” differisce leggermente da quello di 
Creative Commons per distinguere la localizzazione italiana del progetto. In 
ogni caso, l’unico titolare di tale logotipo rimane esclusivamente Creative 
Commons Corp. Soltanto Creative Commons Corp., infatti, può rilasciare, 
concedere o revocare, a suo totale ed insindacabile giudizio, 
l’autorizzazione per l’utilizzo del marchio “Creative Commons". 

I contenuti pubblicati su it.creativecommons.org/www.creativecommons.it, 
compresi i programmi per elaboratore, appartengono ai rispettivi autori. 

Si prega di consultare la sezione “Policies” all’indirizzo 
http://creativecommons.org/policies 

Segue una traduzione di tale sezione, lo scopo di questa traduzione è 
meramente divulgativo.
Ove è stato necessario sono state comunque introdotte note concernenti la 
normativa italiana e sono state evidenziate e ribadite le opportune 
distinzioni tra la condizione di creativecommons.it e quella di 
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(indicati qui a destra), a condizione che il licenziatario utilizzi il 
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Commons, e solo per tali marchi; e a patto che il concessore di licenza non 
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