Discussione delle licenze Creative Commons

["Dario Negri" <darionegri AT hotmail.com>]

> Sicuramente, come ho detto quando ho proceduto alla stesura di queste faq...

Ti riporto parte del discorso tra me e Potortì:

">> Ma allora anche la licenza Noncommercial Share Alike è copyleft?

> È persistente, ma non è libera.

> La confusione penso che nasca dal fatto che il termine copyleft è stato
> coniato all'interno di una classificazione delle licenze libere.


Si potrebbe seguire un percorso diverso:
il copyleft è un concetto generale, applicabile anche a opere dell'ingegno
diverse dal software. Il software per essere libero deve essere commerciabile, ma dove sta scritto
che la stessa regola vale per le altre tipologie di opere dell'ingegno? Nella definizione
di copyleft, infatti, non si parla di necessaria commerciabilità, ma di indifferenza nei confronti
del fatto che un software sia commerciale o non commerciale. Quindi, la necessaria commerciabilità non
deriva dal copyleft, bensì dal concetto di software libero. Solo facendo una simile
considerazione possiamo arrivare a dire che tutte le licenze CC che prevedono la clausola Share Alike si
possono considerare copyleft."

Come vedi, le nostre interpretazioni del copyleft convergono. :-)

Copyleft, in estrema sintesi, come persistenza dalla libertà di copia, modifica e redistribuzione,

indipendente dalla necessaria commerciabilità.

Ma allora mi chiedo: la necessaria commerciabilità è davvero un segno di libertà? 

Non era meglio rimettere l'aspetto commerciale interamente alla libertà delle persone? :-)