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cc-it - Re: [cc-it] Archeologia: Dato di raccolta e dato elaborato: può essere libero il secondo se il primo è non lo è?

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Subject: Discussione delle licenze Creative Commons

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  • From: pyArchInit ArcheoImagineers <pyarchinit AT gmail.com>
  • To: Simone Aliprandi <simone.aliprandi AT gmail.com>
  • Cc: cc-it <cc-it AT lists.ibiblio.org>
  • Subject: Re: [cc-it] Archeologia: Dato di raccolta e dato elaborato: può essere libero il secondo se il primo è non lo è?
  • Date: Tue, 2 Apr 2013 23:12:12 +0200

Prima domanda: nell'articolo a cui fai riferimento si parla di dati
pubblicati, mentre la Soprintendenza riceve relazioni di scavo che non
vengono pubblicate ma archiviate e rese disponibili su richiesta senza
permesso di pubblicazione. Infatti in Italia sarebbero le Soprintendenze
competenti a dover fare la raccolta dei dati sul campo e poi pubblicarli,
ma a volte vi sono ditte in cui io lavoro, che fanno degli scavi e quindi
fungono da tramite tra il dato e la Soprintendenza.
Secondo te dove è possibile trovare le leggi in materia di beni culturali e
loro divulgazione? So che esiste il codice Urbani [0], ma più lo leggo e
meno riesco a leggere tra le righe. Si parla di cosa sono i beni culturali
e del fatto che sono gli enti a decidere di volta in volta la loro tutela...

Possibile? Qualche idea per dove potrei cercare meglio?

Grazie e scusa l'ignoranza in materia che mi accompagna!
Luca


[0] http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/04042dl.htm



2013/4/2 pyArchInit ArcheoImagineers <pyarchinit AT gmail.com>

> Ciao Simone e grazie per la risposta (non sei per caso lo stesso Simone
> che fa gli scherzi su GFOSS.it? ehehe, bello!)
> Veniamo alle cose serie...ti dico solo che io con la laurea e basta mi
> vedo negato l'accesso per consultare
> dati pubblici, mentre per fare archeologia preventiva è necessario avere
> dottorato o specializzazione...
> Io non parlo di leggende, parlo di come l'ente di tutela non mi fa
> accedere ai dati...più terra terra.
> Come detto nella precedente mail non mi sono mai occupato di opendata e
> leggerò per bene il tuo post nel blog, poi magari farò qualche altra
> domanda.
> Grazie mille intanto.
> Luca
>
>
> 2013/4/2 Simone Aliprandi <simone.aliprandi AT gmail.com>
>
>> > Cosa ne pensate?
>>
>> Chiedo scusa per la franchezza... ma io penso che il tutto non abbia
>> alcun senso.
>> Non c'è diritto d'autore sull'idee, sulle deduzioni, sui procedimenti
>> scientifici... e nemmeno sui dati in sè (solo sui dati organizzati in
>> un database). E PER FORTUNA!!
>> Ergo, al massimo, la licenza CC che si vuole applicare non sarebbe
>> applicata sulle sue idee in sè, bensì sull'articolo che descrive
>> quelle idee. E' un principio base del diritto d'autore.
>> Ne consegue che non ha alcun senso interrogarsi sull'eventuale lesione
>> di diritti dell'ente di tutela.
>> E poi vorrei davvero verificare questa cosa secondo cui "il dato di
>> raccolta è proprietà dello stato e
>> nessuno può divulgarlo". Sulla base di quale diritto? Anche questo sa
>> di leggenda metropolitana... specie ora che è passato il principio
>> dell'open by default sui dati pubblici
>> [http://aliprandi.blogspot.it/2013/03/open-by-default-perplessita.html].
>> Un cordiale saluto.
>> --
>> Simone Aliprandi - http://www.aliprandi.org
>> _______________________________________________
>> cc-it mailing list
>> cc-it AT lists.ibiblio.org
>> http://lists.ibiblio.org/mailman/listinfo/cc-it
>>
>
>
>
> --
> https://sites.google.com/site/pyarchinit/<http://www.pyarchinit.altervista.org>
> pyarchinit - progetto per la gestione integrata dei dati di scavo su
> piattaforme GIS Free Open Suorce
>



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pyarchinit - progetto per la gestione integrata dei dati di scavo su
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